Alcune piante si sono dimostrate molto utili nella preparazione di integratori alimentari contro le allergie. Si tratta di prodotti utili soprattutto contro le allergie a prodotti come il polline, che portano a sintomi di congestione nasale, arrossamento oculare e ad una risposta immunitaria che è in tutto e per tutto simile ad un comune raffreddore.
Gli integratori contro il raffreddore da fieno
Su Farmaspeed si possono trovare integratori a base di Perilla ed eleuterococco; queste sostanze di origine vegetale hanno un ottimo potere antistaminico, e al contempo permettono di evitare i farmaci contro le allergie, che in genere presentano una serie di effetti collaterali, come la sonnolenza, non presente in questi prodotti naturali. Si possono trovare sotto forma di compresse o capsule, ma anche in formulati in crema o gel da utilizzare localmente, quando si manifestano i sintomi delle allergie al polline e alle piante, ma anche in caso di punture di insetti. Alcune sostanze aiutano anche le risposte immunitarie del’organismo, in modo da poter evitare di assumere regolarmente farmaci contro le allergie; in genere gli integratori alimentari contro le allergie sono a base di liquirizia e ribes nero e possono contenere anche sali minerali, come zolfo o manganese.
Le allergie e gli integratori
Quando si assume un integratore alimentare è bene fare attenzione a tutti gli ingredienti del prodotto scelto, soprattutto se si manifestano particolari allergie. Le persone che soffrono di allergie alimentari infatti sono costrette a verificare il contenuto di ogni singolo integratore utilizzato, anche per quanto riguarda gli eccipienti. Se si soffre di allergia alle noci o di celiachia è fondamentale verificare che qualsiasi sostanza si ingerisca non contenga nessuna delle sostanze che possono scatenare una crisi allergica. conviene quindi verificare attentamente la lista degli ingredienti contenuti, non solo negli integratori alimentari, ma anche nei farmaci. Per i celiaci il problema è duplice, perché alcune compresse possono contenere farine con glutine, o anche sciroppi di zucchero derivato da semi che possono contenere glutine. L’etichetta in questi casi è importante: se è vaga o poco chiara meglio rinunciare ad assumere il prodotto.
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