Con l’arrivo della bella stagione, arriva anche la voglia di rimettersi in movimento. Questo accade semplicemente per la voglia di stare all’aria aperta e godere delle belle giornate, ma anche, e soprattutto, per cercare di rimettersi in forma in tempi brevi, perché scoprirsi di più crea inevitabilmente maggiori disagi.
Quando non si è degli sportivi o degli atleti è più facile commettere degli errori ed iniziare degli allenamenti improvvisati: è in queste circostanze che aumenta il rischio di infortuni, soprattutto a livello muscolare.
Durante l’attività fisica o sportiva in genere si commettono degli errori molto comuni, perché l’allenamento non viene praticato con regolarità e i muscoli e le articolazioni sono più soggette a rischio di lesioni, strappi e stiramenti. In genere, si utilizzano delle tecniche di allenamento inadeguate, che indeboliscono muscoli ed articolazioni, rendendoli meno flessibili e quindi più a rischio di lesioni.
Inoltre, senza un allenamento adeguato ci si affatica molto di più e si tende ad assumere più frequentemente posizioni del corpo scorrette, che compromettono il buon rendimento fisico e dinamico.
L’improvvisazione dell’allenamento e del praticare sport prevede anche disattenzione verso la pratica del riscaldamento, che, invece, prima dell’esercizio aiuta a sciogliere i muscoli e aumenta la mobilità dell’articolazione, abbassando così il rischio di ledere un legamento.
Quali sono i problemi più comuni legati ad allenamenti scorretti? Vediamoli assieme.
Gli STRAPPI si verificano quando un muscolo o un tendine vengono sottoposti a una tensione eccessiva o rottura. I tendini sono fasci di tessuto che collegano il muscolo all’osso e torcere o tirare questi tessuti può provocare uno strappo.
Queste problematiche possono insorgere improvvisamente o svilupparsi nel tempo. I sintomi consistono in dolore, contratture muscolari, gonfiore e difficoltà a muovere il muscolo.
Tra gli infortuni la SLOGATURA è quella più comune. Essa accade quando i legamenti dell’articolazione vengono sottoposti a un’eccessiva trazione. I sintomi sono in genere gonfiore e rossore della parte interessata.
Quando i sintomi sono visibili, dolorosi e fastidiosi diventa indispensabile sottoporre la parte in questione ad una radiografia al fine di scongiurare ulteriori lesioni
Il MAL DI SCHIENA è un disturbo molto diffuso nella popolazione mondiale. Può comparire in singoli episodi o può tradursi in un dolore cronico, più o meno intenso: in ogni caso, il mal di schiena è il segno che qualcosa nel corpo, a livello della colonna vertebrale, non sta funzionando bene.
Il mal di schiena viene solitamente indicato come una patologia dovuta a più fattori, nel senso che l’insorgere del dolore spesso è dovuta a cause fra loro indipendenti e non sempre collegate solo alla dimensione fisica.
Le DISTORSIONI si verificano quando si distende eccessivamente o si strappa un legamento e contemporaneamente si stressa troppo un’articolazione.
Qualsiasi problematica possa riguardare un allenamento sportivo improvvisato, in genere slogature e strappi muscolari sono problemi relativamente lievi e posso essere gestiti con ottime pomate, unguenti ed antidolorifici, analgesici da banco per dare sollievo al dolore.
Quando questo non è possibile il medico controllerà se nell’arto colpito ci sono gonfiori o punti particolarmente doloranti. La zona e l’intensità del dolore potranno così servire a capire la gravità e la natura della lesione.