L’invecchiamento è un processo fisiologico dell’organismo e come tale è impossibile fermarlo. Esso interessa tutto il corpo e la mente umana: dalle rughe al rilassamento cutaneo, dalla difficoltà di movimento alla maggiore predisposizione alle malattie, anche mentali. Se non lo si può fermare si possono però mettere in atto delle buone strategie per rallentarlo ed ostacolarlo finché si può. Ecco come.

Prima regola: curare l’alimentazione
Può sembrare banale, ed invece non lo è: quello che mangiamo è fondamentale per le cellule e se si scelgono i cibi sbagliati l’invecchiamento può addirittura accelerare! É il caso degli alimenti che scatenano l’azione dei radicali liberi, sostanze dannosissime per l’organismo poiché causano l’ossidazione del nucleo cellulare, con la conseguenza di un più veloce invecchiamento. No, quindi, a grassi ed oli vegetali idrogenati, alimenti troppo elaborati, eccesso di zuccheri e carboidrati. Preferire sempre olio extra-vergine di oliva, pesce ed ortaggi della famiglia delle crucifere è invece un’ottima abitudine: l’olio extra-vergine e le crucifere (broccoli, cavoli, verze, rucola etc.) contengono infatti numerosi antiossidanti capaci di ritardare l’invecchiamento ed addirittura di posticipare la comparsa dei capelli bianchi, mentre il pesce (in particolare salmone, acciughe, sgombro) contiene gli acidi grassi Omega 3 che costituiscono un tesoro per il benessere del cervello, delle arterie e della pelle.

Sì all’attività fisica
Mai dimenticare l’attività fisica. Assumere l’abitudine costante anche solo di camminare a passo svelto per almeno un’ora al giorno costituisce una sorta di assicurazione contro l’invecchiamento precoce. L’allenamento, anche se leggero, avvia infatti una rigenerazione delle cartilagini e del sangue, contribuendo non solo a rinforzare l’apparato muscolo-scheletrico, ma anche ad ossigenare meglio i tessuti ed il cervello. L’attività fisica è perciò consigliata anche per preservare il benessere mentale.

No al fumo ed ai raggi U.V.
Importantissimo, inoltre, non fumare, oppure smettere finché si è in tempo. Il fumo di sigaretta provoca infatti letteralmente l’inquinamento del sangue ed immette tossine nel dna cellulare, contribuendo a moltiplicare le cellule ossidate preposte all’invecchiamento. Un ultimo consiglio è infine quello di proteggersi sempre dai raggi nocivi del sole con schermi anti UVA ed UVB. In questo modo non solo si ritarderanno rughe e zampe di gallina ma si contribuirà anche alla prevenzione di neoplasie della pelle.