Le lenti a contatto rimangono una delle soluzioni più amate moltissime persone. Pratiche, igieniche, esteticamente funzionali, sono la soluzione ideale per chi non vuole o non può indossare occhiali.
Ma non tutte le lenti sono uguali, quindi è sempre opportuno chiedere consiglio al proprio oculista.
Lenti a contatto morbide: pratiche, comode ed economiche
Possiamo trovare le lenti a contatto morbide, costruite in materiale flessibile e molto comode da indossare, perché si adattano bene alla forma dell’occhio. Sono perfette per gli sportivi, per chi si muove molto e non può cambiare le lenti per più ore; tuttavia, spesso non sono in grado di modificare alcuni difetti della visione. Possiamo trovare in particolare:
-lenti a contatto morbide monouso: economiche e pratiche, possono essere indossate per un tempo che varia da una settimana a un mese; quando sono rimosse devono essere accuratamente pulite.
-lenti a contatto morbide a uso prolungato: possono essere indossate fino a una settimana senza essere rimosse e pulite, e garantiscono un maggior passaggio di ossigeno. È necessario rimuoverle almeno una volta a settimana per pulirle.
-lenti a contatto morbide usa e getta: abbastanza costose, ma comode perché dopo l’uso si gettano; perfette per chi le usa solo occasionalmente.
Lenti a contatto rigide: efficaci e affidabili
Le lenti a contatto rigide sono meno confortevoli da indossare, ma sono ideali per tutte le persone che abbiano problemi di allergie. Al portatore occorre un certo lasso di tempo per abituarsi, ma queste lenti offrono una correzione adeguata dei problemi alla vista. Ideali quindi per chi non svolga lavori di movimento ma abbia bisogno di vedere davvero bene.
La tipologia a base di PMMA oggi non è quasi mai utilizzata perché non permette il passaggio dell’ossigeno, ed è sostituita da quelle rigide che permettono il passaggio dell’ossigeno.
Esistono anche lenti a contatto di altro tipo, come le ibride, con un disco centrale rigido e un anello morbido laterale, perfette per chi non possa indossare quelle rigide; oppure le lenti toriche, più costose ma che migliorano l’acuità della vista e correggono difetti funzionali.