Dai 5 sino agli 8 anni: è questa l’età critica in cui l’obesità può manifestarsi nei bambini ed in certi casi permanere anche in età adulta.
Secondo dei recenti studi effettuati su oltre 7 mila bambini statunitensi infatti quasi un terzo di quelli che erano sovrappeso fin dall’asilo sono poi divenuti obesi verso gli 8 anni, mentre invece quasi tutti quelli che obesi lo erano già, nel corso degli anni non hanno mutato condizione. Il dato preoccupante è che, secondo la ricerca, ogni anno le possibilità che un bimbo possa o meno liberarsi da sovrappeso e obesità sono sempre minori.Dati preoccupanti
I risultati della ricerca sono stati ottenuti monitorando il peso e l’altezza dei bambini per diversi anni, dall’età dell’asilo sino alla terza media, e hanno suscitato sorpresa in molti specialisti del settore.
Analizzando nel dettaglio infatti, quando i bimbi frequentavano l’asilo, il 12,4% di questi risultavano obesi, e il 14,9% in sovrappeso. Una volta arrivati in terza media poi la percentuale di bambini obesi è aumentata, raggiungendo il 20,8% e così quella dei bambini sovrappeso, giunta al 17%. In generale si è osservato inoltre che la metà dei bimbi che erano obesi alla scuola materna hanno mantenuto la loro condizione sino alla terza media. La probabilità che i bambini sovrappeso all’asilo fossero poi obesi in terza media risultava dunque 5 volte superiore a quella degli altri bambini normopeso.
Le possibili cause legate all’obesità
È molto difficile determinare le cause specifiche dell’obesità nei bambini: si potrebbe parlare più di una combinazione di diversi fattori quali i condizionamenti ambientali e sociali ma anche la predisposizione genetica. Inoltre anche l’etnia ed il reddito familiare hanno un loro peso.
Intervenire sin dalla prima infanzia
A detta dei ricercatori grazie a questo lavoro si potranno rivedere i tipi di approccio alla lotta contro l’obesità, intervenendo in maniera precoce e concentrandosi sui bambini più esposti a questo rischio. Altre soluzioni attuabili potranno essere l’insegnamento dell’educazione alimentare sin dall’asilo e quindi la promozione dell’attività fisica, l’eliminazione di cibi e bevande poco salutari ed il miglioramento generale dei cibi serviti nelle mense scolastiche.