L’omeopatia può rappresentare una valida alternativa anche nella prevenzione e nella cura dell’ipercolesterolemia, una tendenza sempre più diffusa nella società occidentale contemporanea, favorita da una cattiva alimentazione ricca di grassi e povera di frutta e verdura.
Sono due i rimedi omeopatici consigliati al fine di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue: il cholesterinum e il lycopodum.
Il Cholesterinum è un farmaco omeopatico utile per riequilibrare i livelli di colesterolo in quelle persone che, a causa dell’ipercolesterolemia, tendono a sviluppare calcoli biliari o epatici. Permette di disinfiammare il fegato e di depurarlo dalle scorie in eccesso. In questo modo il colesterolo si abbassa e con esso la possibilità di sviluppare calcoli. E’ bene sapere che circa il 90% dei calcoli è di origine colesterinica.
E’ disponibile in svariate concentrazione, dai 5CH ai 30 CH.
Il lycopodum (detto anche piede di lupo) è indicato particolarmente per coloro che soffrono di una difficoltà a digerire, con sovraccarico ai danni del fegato. Tale condizione può favorire l’aumentare del colesterolo nel sangue. La difficoltà nella digestione può essere favorita da una eccessiva apprensione o da episodi di ansia. Il Licopodio agisce al fine di normalizzare la sfera emotiva della persona, garantendo un benessere anche a livello gastrointestinale. In tal modo il fegato torna a lavorare regolarmente ed i livelli di colesterolo si ristabiliscono.
E’ disponibile nei dosaggi dai 5CH ai 30 CH.
Spesso si è propensi a credere che l’omeopatia sia una disciplina fai da te. Nulla di più sbagliato, poiché è necessario individuare il corretto elemento per la propria sofferenza e l’assunzione adeguata del medesimo al fine di ristabilire il benessere e l’equilibrio del corpo. Ecco perché è necessario rivolgersi ad un omeopata che fornirà un’adeguata somministrazione.
In linea di massima si può però affermare che sia nel caso del Cholesterinum, quanto nel caso del Lycopodum siano necessarie due fasi terapeutiche: una di attacco ed una di mantenimento.
Nella fase di attacco possono essere somministrati 3 granuli alla concentrazione di 5CH per 2 o 3 volte al giorno a stomaco vuoto. La bassa concentrazione è utile per combattere il sintomo. Nella fase di mantenimento invece si dovrà optare 3 globuli 30CH ogni mattina a stomaco vuoto. La concentrazione più alta agisce sulla sfera della persona nella sua interezza, aiutando a mantenere regolare nel tempo i livelli di colesterolo.